Chi effettua donazioni ad APL-Associazione Paraplegici Lombardia può usufruire delle agevolazioni che il Fisco riconosce a favore di chi dona denaro o beni in natura alle Organizzazioni di Volontariato.
Le persone fisiche possono scegliere di detrarre o dedurre, scegliendo l’opzione più conveniente in base alla loro situazione finanziaria, mentre gli Enti e le Società possono solo dedurre.
ATTENZIONE: In base alla legge di bilancio 2020 (Legge n. 160/2019) queste facilitazioni si applicano solo se il versamento è avvenuto in forma tracciata, tramite:
- Versamento bancario;
- Versamento postale;
- Carte di debito, carte di credito e prepagate;
- Assegni bancari e circolari.
Viceversa non si possono ottenere deduzioni o detrazioni per i pagamenti effettuati in contanti, anche se l’Associazione che li riceve emette una ricevuta.
Detrazioni e deduzioni si applicano anche per donazioni in natura. In questo caso occorre una documentazione scritta da parte del donatore contenente la descrizione analitica dei beni e l’indicazione dei relativi valori. Per donazioni superiori a 30.000 euro il donatore deve consegnare al beneficiario anche copia della perizia giurata di stima.
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI:
- Ricevuta del versamento bancario o postale da cui risulti anche il beneficiario
- In caso di pagamento con carta di credito, carta di debito o carta prepagata, estratto conto della banca o della società che gestisce tali carte da cui risulti anche il beneficiario
- Nel caso di pagamento con assegno bancario o circolare, oppure quando dalla ricevuta del pagamento effettuato con le modalità in precedenza definite non sia possibile individuare uno degli elementi richiesti: ricevuta rilasciata dal beneficiario dalla quale risulti anche il donante e la modalità di pagamento utilizzata
- Dalle ricevute deve risultare che si tratta di una donazione e non di un pagamento
- Per i beni in natura, documentazione attestante il valore normale del bene (listini, tariffari, perizia, ecc.) e ricevuta dettagliata dell’Associazione.
DETRAZIONE : quando si compila la dichiarazione dei redditi si arriva a calcolare l’imposta dovuta (=quanto devo versare allo Stato). Da questa cifra si può detrarre (cioè non pagare) una cifra pari al 35% della donazione effettuata alle Organizzazioni di Volontariato (per altri Enti sono previste percentuali diverse)
ESEMPIO: |
Una persona ha un reddito (imponibile, lordo) di Euro 50.000. |
Dovrebbe versare allo Stato un’imposta pari a Euro 3.000 |
Ma ha donato Euro 200 ad APL |
Il 35% di 200 è = 70, che il donatore potrà detrarre dalle imposte dovute. |
Invece di Euro 3.000 pagherà quindi 3000-70 = Euro 2930 |
E’ comunque previsto un limite: non si possono detrarre più di 30.000 euro all’anno
DEDUZIONE: il calcolo parte dal reddito. Prima di calcolare l’imposta il reddito imponibile viene diminuito: si toglie una cifra pari alla donazione effettuata e su questa cifra (più bassa) si calcola l’imposta. Anche in questo caso esiste un limite: si può dedurre al massimo il 10% del reddito complessivo (se la donazione è più alta è possibile riportarne una parte negli anni successivi)
ESEMPIO: |
Una persona ha un reddito (imponibile, lordo) di Euro 50.000. |
Ma ha donato Euro 200 ad APL |
L’imposta dovuta allo Stato sarà calcolata su un reddito di Euro 48.800 (50.000-200) |